Un nuovo toolkit grafico per MIDP: LWUIT


È stato appena pubblicato il toolkit grafico LWUIT (Lightweight UI Toolkit) realizzato da Sun Microsystems e destinato ai terminali MIDP. LWUIT supera i limiti della libreria LCDUI di componenti nativi del Mobile Information Device Profile, offrendo un approccio simile a Swing ma evidentemente semplificato, ma allo stesso tempo ricco di componenti e funzionalità

In attesa di poterlo provare e valutare in maniera più dettagliata, una breve carrellata delle funzionalità permette di cogliere l’importante di questo progetto. Tra i componenti sono disponibili i pulsanti, liste, menu, checkbox, radio button e dialog (FINALMENTE!). I componenti possono essere organizzati attraverso layout complessi e animati con effetti quali scorrimenti, rotazioni, gradienti e così via. È presente una estesa gestione dei font e dei temi, che consentono di cambiare al volo il look dell’applicazione.

L’ho provato su un Nokia 6120 (Series 60 3rd Edition) e su un Sony-Ericsson W910i (JP-8) e l’effetto è davvero molto gradevole. Sul Sony-Ericsson è leggermente più veloce, mentre sul Nokia le animazioni appaiono in qualche modo più gradevoli (anche se talvolta troppo lente).

Sono già disponibili i binari della libreria, il javadoc e un tutorial: puntate i browser su https://lwuit.dev.java.net/.

Ecco qualche snapshot dell’applicazione demo, eseguita sul Nokia 6120c:

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Il pesciolino del tema Ocen (l’ultimo qui sopra) sguazza tranquillo, proprio come se si trattasse di uno degli ormai diffusi temi realizzati in Flash. Chissà se avrà più successo il LWUIT o il progetto Capuchin di Sony-Ericsson, che mira all’integrazione di Java e Flash Lite. Staremo a vedere. Il 2008 è sempre più interessante….

5 pensieri su “Un nuovo toolkit grafico per MIDP: LWUIT

  1. gerdavax Autore articolo

    Molto probabilmente la tua libreria e’ piu’ veloce e soprattutto puo’ essere un modo per distinguere le tue applicazioni da quelle degli altri. Oltrettutto, avendola scritta tu, puoi modificarla in tempi velocissimi. Per chi produce “in serie” trova utili questi framework, chi e’ artigiano del software invece vive della bonta’ degli attrezzi che s’e’ fabbricato da se’.

  2. A. Castello

    L’ho provata sull’M600 e le prime impressioni, in effetti, sono esattamente quelle che hai detto tu.

    Le features supportate sono assai più di quelle che ho scritto io, ma LWUIT (comunque non ancora matura) è davvero troppo lenta in alcune sue funzionalità.

    Quindi la terrò d’occhio, soprattutto quando pubblicheranno i sorgenti, per vedere se è possibile carpire qualche trucco. D’altra parte, continuerò ancora per un pò a seguire il mio micro framework, che per ora è effettivamente più veloce nelle risposte, specialmente in cellulari come l’M600 che usano lo stilo.

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